Descrizione
Origine e areale di coltivazione
Il Petit Rouge è il vino più diffuso tra i vitigni autoctoni ed è coltivato solo in Valle d’Aosta; le prime testimonianze scritte della sua coltivazione risalgono agli inizi del 1800.
Le uve provengono in prevalenza da vigneti situati sulla destra orografica della Dora Baltea, nei comuni di Introd, Villeneuve, Aymavilles, Jovençan, Gressan, Charvensod, ad altitudini comprese tra i 650 e gli 800 metri s.l.m.
La raccolta è differenziata a seconda dell’altitudine e dell’esposizione orografica.
Parametri analitici
Alcool: 13% in vol.
Acidità: da 5,5 a 6 gr. per litro
Zuccheri: secco
Note tecniche
L’intero ciclo di produzione avviene in acciaio, a temperatura controllata per valorizzare le sensazioni di freschezza di questo vino. Gli imbottigliamenti vengono effettuati a partire dalla tarda primavera successiva alla vendemmia.
Abbinamenti enogastronomici
Salumeria tipica, carni bianche e rosse, formaggi di media stagionatura.
Temperatura di servizio: 16/18°C